La Canon 250D ha debuttato sul mercato nell'aprile 2019 e si presenta come una fotocamera reflex tascabile, ma capace di restituire prestazioni davvero elevate. Pur essendo molto piccola, compatta e leggera, infatti, la macchina si può considerare una via di mezzo tra una fotocamera entry level come la 2000D ed una semi-professionale come la 77D. Il modello è stato ideato dalla casa giapponese prevalentemente per un utilizzo ricreativo tanto che, oltre ad essere molto facile da manovrare, mostra una certa propensione per la realizzazione di video. Il corpo macchina della fotocamera è realizzato in policarbonato e pur essendo molto piccolo ospita un display LCD totalmente orientabile. Il peso è di appena 450 grammi, senza ottica ma con batteria e scheda SD montate, e le dimensioni sono di 122,4 x 92,6 x 69,8 mm. Pur essendo fabbricata con materiali di alta qualità, la Canon 250D non mostra però il livello di robustezza di altri modelli della casa, non è impermeabile e non garantisce una grande resistenza agli agenti atmosferici esterni. Occorre quindi fare attenzione in caso di pioggia, neve o vento. Dal punto di vista del design, la Canon 250D è proposta in 3 colori, bianco, argento e nero ed esteticamente è molto simile alla 200D. A differenza della sua sorella maggiore, tuttavia, la ghiera dispone di 7 funzioni selezionabili invece che 9: questa caratteristica semplifica notevolmente l'uso della 250D, ma la rende meno rapida. Il tasto di accensione può risultare un poco scomodo. La fotocamera monta un sensore APS-C CMOS da 24.1 megapixel, capace di regalare un grado di definizione dell'immagine davvero superlativa, ma quello che contraddistingue la Canon 250D è senza dubbio il processore DIGIC 8, il medesimo che si trova sulle fotocamere al top di gamma come la Eos-R. Grazie a questo componente di ultima generazione la macchina permette di ottenere file raw e jpeg di qualità ottima, scatto no stop a 5fps, eye detection in liveview, buffer molto ampio, assenza quasi totale di rumore, ottima gestione delle luci basse con range ISO 100-51.200. La massima velocità di scatto che è possibile ottenere con la Canon 250D è invece di 1/4000 di secondo. Le immagini realizzate con la fotocamera hanno una risoluzione massima di 6000 x 4000 pixel. Se proprio si vuole trovare un difetto, la Canon Eos 250D soffre un poco sul sistema autofocus a 9 punti del mirino ottico, che non rendono molto agevole la messa a fuoco sia dei soggetti in movimento sia di quelli che entrano/escono dalla scena. Molto buono risulta essere il Dual Pixel in Liveview che si presenta migliorato con la funzione eye detection. I video in 4K sono davvero ben definiti; inoltre i vlogger apprezzeranno molto la presenza di un ingresso jack laterale da 3,5 mm che permette di usare un microfono esterno. Non mancano neppure una porta microUSB adibita alla ricarica della fotocamera ed una microHDMI che serve a collegare la 250D al PC. Molto buona è anche la connettività della Canon 250D che prevede wifi e Bluetooth. Per il controllo da remoto tramite smartphone, grazie al quale si può effettuare lo scatto a distanza e gestire le immagini con la macchina inattiva, è possibile scaricare l'app gratuita Canon Camera Connect offerta dall'azienda. Inoltre attivando l'Automatic Image Transfer Function si possono gli scatti si possono inviare in maniera automatica allo smartphone in modo da non perdere le immagini nel caso in cui si dovesse danneggiare o smarrire la scheda di memoria. Per quanto riguarda l'autonomia della fotocamera, la batteria integrata alla macchina, una Canon LC-E17, permette di scattare fino a 1070 foto. La Canon250D monta uno schermo touch screen TFT Clear View da 3 pollici totalmente orientabile che permette una visione chiara delle immagini e funziona in maniera ottima specie nei selfie e nei video blog , anche perché offre diverse funzioni che rendono la messa a fuoco davvero facile. Innanzitutto il creative assistant, consente di tenere sotto controllo vari parametri quali il contrasto, il bilanciamento del bianco, la luminosità, la temperatura del colore e così via. È presente poi un'interfaccia guidata che spiega il mutamento dell'immagine al variare di diversi fattori come l'apertura del diaframma, ed è quindi uno strumento molto utile specie per chi è alle prime armi. Infine, gli utenti più giovani apprezzeranno l'ampia dotazione di effetti e filtri in stile Instagram, con i quali sarà possibile modificare le foto sia durante che dopo lo scatto. La Canon 250D è una fotocamera dall'anima fortemente contemporanea, molto versatile, tanto che si può usare quasi come uno smartphone e riesce a soddisfare le aspettative di un'ampia platea di utenti. Le dimensioni ultra compatte e l'estrema leggerezza permettono inoltre di portare con sé la macchina ovunque, senza alcun ingombro.