Osman Erol, un uomo di 90 anni residente nel piccolo villaggio di Hallaçlı, nella provincia turca di Çankırı, è stato capace di piantare ben 40.000 alberi nel corso di 35 anni.
Quest’impresa ha trasformato radicalmente l’ambiente circostante, inizialmente arido, rendendo Hallaçlı un’oasi verde.
Il suo eccezionale contributo è stato riconosciuto anche dal Governatorato di Kızılırmak, distretto di appartenenza del suo villaggio, che gli ha conferito un attestato di apprezzamento.
Nonostante questo riconoscimento, Erol non si è fermato.
Continua a piantare alberi ogni giorno e si prende cura di essi con dedizione, sia d’estate che d’inverno. In un’intervista all’agenzia di stampa Anadolu Ajansı, ha dichiarato che il suo impegno nei confronti degli alberi è costante, persino di notte quando l’insonnia lo colpisce, trascorre il tempo a piantare nuove piante.
È importante sottolineare che Osman Erol non trae alcun vantaggio personale da questa attività. Il suo amore per la natura è il motore che lo spinge a continuare, e ha dichiarato che continuerà a piantare alberi fino alla fine dei suoi giorni, affinché le persone possano godere dei frutti e pregare per lui dopo la sua scomparsa.
Attualmente, gli abitanti del villaggio già beneficiano dei frutti degli alberi da lui piantati e trovano rifugio sotto la loro ombra.
Osman Erol rappresenta un esempio positivo per le generazioni future.
Il capo del villaggio, Metin Çalış, ha sottolineato l’importanza del suo lavoro, affermando che senza di lui, l’amore per gli alberi non sarebbe così diffuso ad Hallaçlı.